Caratteristiche:
- resistente
- crescita lenta
- facile da curare
- altezza massima 2 m
- portamento: eretto, segmenti appuntiti
Se coltivata in un clima temperato produrrà, all'inizio dell'estate, delle belle pannocchie piumose lunghe fino a 1m, con fiori bianchi delicatamente profumati, seguiti da bacche bianche tondeggianti.
Originaria della Nuova Zelanda, predilige un clima fresco-temperato: è perfetta collocata nei giardini in estate; grazie al suo aspetto raffinato dona un tocco esotico a qualsiasi ambiente.
In inverno necessita di temperature miti, non eccessivamente calde: predilige le serre ma si adatta perfettamente anche in casa. Se è ben radicata, o se sistemata in un vaso solido, sopporta venti violenti e aria salmastra.
La temperatura ideale si aggira intorno ai 5-6°C; se superiore, ventilare bene il locale evitando però le correnti d'aria.
Se la temperatura risulta essere quella ottimale per la crescita, la Cordiline tollera bene la luce diretta del sole mentre, nel caso essa dovesse aumentare, abbisogna di un po' di ombra. È necessario annaffiare in maniera abbondante durante tutto il periodo estivo: se la temperatura dovesse invece risultare molto bassa, occorre bagnare solo se il terriccio è completamente asciutto. Per questa specie è essenziale garantire una buona ventilazione mentre, se coltivata alla temperatura indicata in precedenza, l'umidità può risultare seriamente dannosa.
Concimazione e Cure.
Occorre fertilizzare tre volte all'anno, fatta eccezione per le piante nuove o recentemente rinvasate, per le quali è consigliabile aspettare circa 4 mesi. Data la sua crescita lenta la pianta non deve essere rinvasata per 3 anni. In caso contrario, se l'esemplare è troppo costretto, utilizzare un terriccio a base di torba. Se collocata in giardino, è meglio non spostarla dal suo vaso originale, ma limitarsi a collocare quest'ultimo nella terra assicurandosi d'interrare accuratamente la pianta allo stesso livello, Durante l'inverno, per portarla in casa, rimuovere il contenitore interno. Tagliare ogni radice alla base del recipiente: se ne sono spuntate molte, la stagione successiva trasferire l'esemplare in un vaso più grande.
Problemi e rimedi.
Piccoli ragni rossi possono danneggiare questa pianta. La loro presenza è indicata da screziature gialle che si presentano sulla superficie delle foglie e da una sottile ragnatela che si forma gradatamente su quelle laterali. Pochi insetticidi disponibili sul mercato sono realmente efficaci contro questo parassita: le piante malamente infestate dovrebbero purtroppo essere eliminate per impedire il diffondersi del problema sulle altre. Per alcuni esemplari si può tentare un rimedio basato sull'utilizzo di bastoncini imbevuti di insetticida che, in certi casi, si sono rivelati efficaci.
Nessun commento:
Posta un commento